Hai diritto di divertirti, di essere felice, di goderti la vita. Hai diritto ad un lavoro. Hai diritto ad un compagno o a una compagna stupenda che ti capisca e ti ami fino in fondo. Hai diritto di poter svolgere chiamiamoli i tuoi "doveri" senza sbatterti troppo. Hai diritto di guadagnare molto. Hai diritto ad una bella casa, una bella macchina. Hai diritto di veder pubblicati i tuoi libri i tuoi dischi le tue espressioni artistiche. Hai diritto a tutto subito. Hai diritto... 

Ehi, un momento.  

Non è che forse ti stanno fregando? Com'è che non viviamo tutti in un paese tropicale guardando tramonti da sogno, raccogliendo noci di cocco, dormendo sulla spiaggia con un ragazzo o una ragazza da calendario? 

Ok, i diritti umani fondamentali (libertà di espressione, di fede religiosa, di lavorare senza essere sfruttato troppo) in genere nel nostro mondo benestante sono rispettati. 

Però per il resto... altroché diritti... Qualsiasi cosa tu voglia avere dovrai guadagnartelo, e costerà sudore e fatica. Se vuoi emergere, dovrai lavorare il doppio degli altri. Se vuoi la barca a Portofino, dovrai pagarla. Se vuoi un lavoro in cui guadagni molto, dovrai averne le capacità e sopportarne il prezzo. Se vuoi il posto fisso, aspetta che l'imprenditore abbia il guadagno fisso e la vendita fissa. Se vuoi vivere bene con la donna della tua vita, dovrai avere la pazienza di comprenderla, ascoltarla, e anche avere il coraggio di aspettarla e l'umiltà qualche volta di non capirla affatto ma di accettarla così com'è. 

 

E' vero che tutto quel che c'è di più bello nella vita è gratis. Ma a volte serve un sacco di pazienza. 

 

 

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