Il nome Montenegro fa riferimento al colore scuro delle foreste che un tempo coprivano le Alpi Dinariche, così come era possibile vedere dal mare. In quasi tutte le lingue occidentali il nome non viene tradotto ma riflette l'adozione del termine italiano introdotto dai Veneziani.
Attualmente usa come moneta l'Euro anche se non fa parte della zona Euro.
Il paese sta conducendo con l'Unione Europea il percorso di adesione. Il processo di integrazione ha imposto al Paese la necessità di affrontare con decisione i problemi legati a criminalità, nazionalismo, corruzione, libertà di informazione ed alla cattura dei criminali di guerra. Il processo di separazione amministrativa dalla Serbia è inoltre ancora lontano dal termine. Perdura inoltre l'instabilità ai confini con la valle della Drenica, territorio degli ex UCK.
Il Montenegro sta comunque facendo progressi più o meno ampi nel rispetto di tutti i criteri di adesione (democrazia, stato di diritto, economia).
19 gennaio 2007
Il Paese è entrato nel Fondo Monetario Internazionale.
28 giugno 2006
Con un'apposita risoluzione dell'Assemblea Generale, il Montenegro è diventato il 192° membro effettivo dell'ONU.
3 giugno 2006
Il Montenegro è uno stato indipendente, proclamato a seguito del referendum sull'indipendenza del 21 maggio 2006 (ha partecipato l'86,5% del corpo elettorale; il 55,5% dei votanti è a favore dell'indipendenza)
1992
La Jugoslavia si dissolve.
Referendum: la popolazione montenegrina decide di rimanere nella Federazione Jugoslava (con la Serbia). L'affluenza alle urne è del 66% a causa del boicottaggio dell'etnia musulmana, delle minoranze cattoliche e degli indipendentisti, che sostengono che le condizioni del voto non sono state democratiche.
1945
Passa a far parte della Repubblica Socialista Federativa di Jugoslavia, come Repubblica Federata.
1941
Durante l' occupazione italiana è creato un nuovo Regno di Montenegro sotto il protettorato italiano.
1919
I montenegrini rimasti fedeli al re Nicola si ribellano nel 1919, per poi essere vinti dall'esercito del nuovo Stato nel 1924.
1918
Il Montenegro perde la sua indipendenza ed entra a far parte del Regno dei Serbi, dei Croati e degli Sloveni.
28 agosto 1910
Il principe Nicola Petrovic' Njegoš di Montenegro si autoproclama re, fondando il Regno del Montenegro.
1878
Il Congresso di Berlino riconosce il Montenegro come il ventisettesimo stato indipendente al mondo
Secondo il censimento 2003 gli abitanti si definiscono al 43% Montenegrini, al 32% Serbi, al 7.8% Bosniaci (Bošnjaci), al 12% Albanesi (cattolici e musulmani), al 4% Musulmani (Muslimani), 1% Croati e altre minoranze come Rom e Zingari di Jugoslavia. Più del 74% dei montenegrini sono cristiani ortodossi. I 110.000 di religione islamica costituiscono il 18% della popolazione.
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